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1 marzo 2025, ore 11:30 Conferenza: El filtrador - storia di Guillermo Stabile goleador senza confini Sala Conferenze – MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana

1 marzo 2025, ore 11:30

Conferenza: El filtrador - storia di Guillermo Stabile goleador senza confini

Sala Conferenze – MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana

Ingresso libero – prenotazione consigliata scrivendo a: segreteria@museomei.it

Guillermo Stábile fu il primo capocannoniere della storia dei Mondiali e una delle figure più iconiche del calcio argentino di origine italiana. La sua storia rappresenta uno straordinario esempio del legame tra sport e migrazione, un tema che il MEI intende approfondire attraverso una iniziativa speciale.

Nel 1930, esattamente novantacinque anni fa, Stábile approdava in Italia per vestire la maglia del Genoa CFC, squadra con cui lasciò un segno indelebile nella storia del calcio italiano. Oggi, il nipote Guillermo Luis Barreira ripercorre il cammino del nonno attraverso un viaggio che tocca diverse città europee, rendendo omaggio al suo straordinario percorso sportivo e personale. Genova, città che lo accolse come calciatore e allenatore, rappresenta una tappa fondamentale di questo percorso, e il MEI ospiterà un incontro per raccontare la sua carriera e il suo legame con l’Italia. L’evento, in programma il 1° marzo alle 11:30 nella Sala Conferenze del MEI, vedrà la partecipazione di numerose personalità di rilievo, tra cui il Presidente della Regione Liguria Marco Bucci, l’Assessore allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi, il Presidente della Fondazione MEI Paolo Masini, il Reggente della Fondazione Genoa 1893 Eugenio Segalerba, lo storico del calcio Massimo Prati, lo scrittore e storico Huracán Gonzalo Hernan Minici  e il Priore emerito di Genova Giovanni Poggi. A moderare l’incontro sarà Arianna Censori, genealogista esperta di storie migratorie. Oltre a raccontare la carriera di Stábile, l’evento sarà un’occasione per riflettere sul ruolo dello sport come strumento di integrazione e di costruzione di identità transnazionali. Il calcio, infatti, è stato spesso un ponte tra culture, e Stábile ne è un esempio emblematico, avendo giocato e allenato in diverse parti del mondo, contribuendo alla diffusione dello stile di gioco sudamericano anche in Europa. L’appuntamento si inserisce in un più ampio percorso di studio e divulgazione che il MEI dedica agli sportivi italiani e ai loro discendenti emigrati, mettendo in luce come le loro esperienze abbiano contribuito a rafforzare i legami tra l’Italia e le comunità italiane all’estero. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Italea Liguria, Italea Marche, Club Atlético Huracán e Fondazione Genoa 1893, ha il patrocinio di “Liguria 2025, Regione Europea dello Sport”.