Pieve Santo Stefano (Arezzo)
Piazza Plinio Pellegrini
Ore 10:00
Nell’ambito della 40ª edizione del Premio Pieve Saverio Tutino il Presidente dalla Fondazione MEI Paolo Masini e il Direttore f.f. del MEI Pierangelo Campodonico dialogano con Maria Grazia Lancellotti, Davide Valeri, Thaisa Bestetti (in collegamento video) coordina Natalia Cangi. L’incontro sarà occasione per ripercorrere “Il Viaggio di Thaisa” e riscoprire una storia che lega Italia e Brasile, le migrazioni e la Seconda guerra mondiale. Quando pensiamo alle guerre mondiali, o ai vasti fenomeni migratori degli ultimi due secoli, siamo portati a concentrarci sull’impatto che questi grandi avvenimenti hanno avuto sulla storia delle generazioni che ci hanno preceduto. Più raramente ci capita di concentrarci su di noi e sul presente: eppure la storia di quei migranti e di quei soldati, è anche la storia dei nostri genitori, zii, nonni o bisnonni. Conoscerla a fondo, transitare nei luoghi in cui è avvenuta, conoscere il contesto e l’umanità che l’hanno circondata, significa non solamente conoscere più a fondo la vicenda di chi ci ha preceduto, ma anche noi stessi. Un’impresa non sempre facile, ma che può essere agevolata dalla conservazione e valorizzazione delle testimonianze autobiografiche. È quello che ha pensato la giovane brasiliana Thaisa Bestetti, che all’inizio del 2024 attraverso un tour della memoria ha ritrovato in Italia le proprie radici. Thaisa si è messa in cammino seguendo le tracce lasciate dal nonno italo brasiliano Arlindo, venuto nel nostro Paese con le truppe brasiliane nel 1944 per la liberazione dell’Italia. Si è basata sul diario e sulle cartoline che furono spedite dalle oltre 70 città viste dal nonno in quegli anni, e ha ripercorso lo stesso itinerario tra il Centro e il Nord Italia, alla ricerca delle informazioni mancanti per ricostruire la storia della sua famiglia. La sua storia. “Il viaggio di Thaisa” rappresenta uno stimolo a lavorare, per continuare a raccogliere testimonianze che un giorno possano contribuire a soddisfare la sete di memoria e di conoscenza delle proprie radici che milioni di persone sparse in tutto il mondo dimostrano ogni giorno di avere.
Il programma completo è consultabile al sito https://www.premiopieve.it/