Adamo Boari nasce a Marrara, vicino a Ferrara, nel 1863 e conclude gli studi a Bologna laureandosi e diventando ingegnere civile nel 1886. Poco dopo, in compagnia di due amici, si imbarca per il Brasile dove comincia ben presto a dedicarsi alla costruzione del troncone ferroviario Santos – Campiñas.
Nel 1890 invia dal Brasile a Torino disegni e progetti per la prima Esposizione italiana di Architettura. Si ammala di febbre gialla e, una volta guarito, si trasferisce a Chicago.
Il desiderio di ritornare in patria si allontana quando nuove possibilità lavorative lo spingono a restare: la partecipazione alla World’s Columbian Exposition del 1893, il diploma per l’esercizio della professione di architetto e alcuni progetti per il Messico che gli commissionano tra il ’97 e il ’99.
Deve realizzare il progetto della cupola della parrocchia di Nuestra Señora del Carmen, le Chiese parrocchiali di Atotonilco el Alto e di Matehuala e il Templo Expiatorio di Guadalajara.
Si trasferisce in Messico nel 1899, dove disegna un monumento a Porfirio Diaz e partecipa alla costruzione del Palazzo delle Poste, espressione di diversi stili, dal veneziano al plateresco.
Diventa in poco tempo il miglior architetto del Messico, aggiudicandosi alcuni dei progetti più prestigiosi, tra i quali la costruzione del Nuovo Teatro Nazionale, oggi Palazzo delle Belle Arti. Per realizzarlo al meglio comincia un Grand Tour che dal 1901 al 1904 lo porta a viaggiare tra Europa e Stati Uniti per cercare i migliori studi ed esempi di architettura teatrale esistente.
Nel 1904, tornato da Chicago dove fa visita alla Factory di Frank Lloyd Wright, tra i massimi architetti della scuola Novecentesca, comincia a dirigere i lavori del Teatro. L’edificio è un’autorappresentazione della cultura messicana in dialogo con gli stili stranieri. Così fonde stilisticamente il passato preispanico, azteco e maya, con la modernità.
Oggi le sale di questo splendido edificio sono sede del Teatro del Palazzo delle Belle Arti, il Museo Nazionale d’Arte e il Museo Nazionale di Architettura.
Adamo Boari, ritornato in Italia, muore nel 1928.
Testimonianza raccolta grazie alla collaborazione con MIGRER.
Adamo Boari nasce a Marrara, vicino a Ferrara.
Si laurea come ingegnere civile e parte poco dopo per il Brasile.
Trasferimento in Messico. Periodo di grande successo personale.
Inizio dei lavori del Nuovo Teatro Nazionale a città del Messico.
Adamo Boari, una volta tornato in Italia, muore.