Adelina Allemandi nasce a San Michele Prazzo, in provincia di Cuneo, negli anni ‘20. Alla fine della guerra comincia a fare supplenze nelle scuole del Biellese. Al termine dell'anno scolastico 1945/46 si trasferisce a Milano, ospite di una zia che la aiuta a cercare un altro lavoro. Spera che nella grande città l'occasione buona arrivi più facilmente. Per tutta l'estate e per i mesi successivi le due donne selezionano offerte di lavoro sui quotidiani e Adelina sostiene diversi colloqui.
La zia, vedova di un notaio, mette in gioco la sua rete di conoscenze alla ricerca di un'opportunità per la nipote, che però non arriva.
"Un giorno di febbraio, eravamo ormai nel 1948, ricevetti due lettere: una mi convocava presso le Assicurazioni di Venezia e l’altra mi annunciava una nuova supplenza. Non ebbi certo molto tempo per decidere quale lavoro scegliere: incaricai la zia di avvisare l’Agenzia che ero partita e me ne tornai nel Biellese".
Testimonianza raccolta in collaborazione con l'Archivio Diaristico Nazionale.
Adelina Allemandi nasce a San Michele Prazzo negli anni '20.
Al termine dell'anno scolastico 1945/46 si trasferisce a Milano, ospite di una zia che la aiuta a cercare un altro lavoro.
Non avendo trovato opportunità di lavoro torna a casa nel Biellese.