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A settant'anni sall'accordo Italo-Tedesco sul lavoro

20 dicembre 1955 – 20 dicembre 2025

Sabato 20 dicembre, in occasione dell’anniversario della firma dell’accordo italo-tedesco sul lavoro, saranno proiettati al MEI i video realizzati per celebrare questo importante avvenimento.
Si tratta di materiali frutto di un approfondito lavoro di ricerca, realizzato in collaborazione con diverse realtà:

-    “Verso Monaco”, docufilm realizzato dagli studenti del Liceo Artistico Statale di Verona;
-    “Il significato e le conseguenze di quell’accordo”, brevi commenti di storici, amministratori e rappresentanti degli italiani in Germania;
-    “Da lavoratori migranti a cittadini europei: emigrazione italiana in Germania 1955-2025”, il convegno. 
Un’occasione per rivivere i momenti più significativi di questa ricorrenza e per scoprire un racconto corale e coinvolgente sulla memoria dell’emigrazione italiana. 
Tutti i contenuti sono disponibili anche sul canale YouTube del MEI, ai link indicati in fondo alla newsletter, per consentire una fruizione più ampia e accessibile. 

Una ricorrenza che non è solo l’anniversario di un documento diplomatico, ma il ricordo di un capitolo umano che ha segnato profondamente la vita di centinaia di migliaia di persone e ha contribuito a costruire un’identità europea condivisa. Quel protocollo di lavoro ha dato avvio a una migrazione significativa: grazie ad esso, tra il 1955 e la metà degli anni ’70, oltre 500.000 italiani furono assunti nella Germania Ovest. Molti di loro tornarono in Italia, ma una parte si stabilì definitivamente, dando vita a comunità italo-tedesche tuttora vive e radicate.
Il materiale prodotto dal MEI, realizzato in collaborazione con il Comune di Verona – città simbolo di quell’esodo grazie al suo Centro di Emigrazione – raccoglie  gli interventi del  Sindaco di Verona, Damiano Tommasi;  del Presidente di Fondazione MEI, Paolo Masini; della  Console Generale della Repubblica Federale di Germania a Milano, Wiltrud Christine Kern; dell’Ambasciatore d’Italia in Germania Fabrizio Bucci; della Segretaria Generale del CGIE, Maria Chiara Prodi e della Presidente del Com.It.Es. di Monaco di Baviera, Daniela di Benedetto. 
Gli interventi offrono una lettura articolata e multidisciplinare dell’emigrazione italiana verso la Germania, intrecciando storia, archivi, testimonianze e nuove mobilità. Elia Morandi racconta il ruolo centrale giocato dal Centro di Emigrazione di Verona, snodo essenziale per migliaia di lavoratori partiti verso la Germania nel dopoguerra.
Franco Valenti illustra gli strumenti di inserimento e inclusione messi in atto dalla Germania, mettendo in luce i cambiamenti avvenuti nel corso dei decenni. Un contributo fondamentale è inoltre quello di Federica Onelli del MAECI, che presenta l’Archivio Storico Diplomatico come una delle principali fonti per ricostruire la storia dell’emigrazione italiana, indispensabile per comprendere il contesto istituzionale in cui si è sviluppato l’esodo verso la Germania.
La migrazione veronese viene approfondita dalla prof.ssa Federica Bertagna, che illustra i documenti conservati nell’Archivio del Centro di Emigrazione di Verona, riportando alla luce le storie degli espatri assistiti da Verona e provincia e mostrando come questo territorio sia stato un punto di partenza significativo nel grande movimento migratorio degli anni ’50 e ’60. Lo sguardo si sposta sul presente con l’analisi di Delfina Licata della Fondazione Migrantes, che presenta i dati più recenti sulle comunità italiane nel mondo e in particolare in Germania, soffermandosi sui nuovi profili della mobilità: competenze, motivazioni, aspirazioni e trasformazioni che delineano una presenza italiana diversificata e in continua evoluzione. Lorenzo Di Lenna della Fondazione Nord Est approfondisce il fenomeno della mobilità giovanile, con un’indagine dedicata ai ragazzi che, negli ultimi anni, hanno scelto la Germania come destinazione privilegiata. Il focus veronese permette di capire quanti siano, perché partano e quali aspettative portino con sé nel rapporto con il mondo del lavoro.
Infine, gli studenti del Liceo Artistico Statale di Verona (sede che un tempo ospitava il Centro di Emigrazione) presentano “Storie comuni”, un’iniziativa nata all’interno di un progetto internazionale dedicato alla ricerca di narrazioni condivise sul tema della migrazione, restituendo, attraverso la voce dei più giovani, un punto di vista fresco e sensibile. Gli allievi dell’istituto inoltre hanno realizzato il docufilm “Verso Monaco”. L’opera ripercorre l’esperienza migratoria attraverso le testimonianze di chi, alla ricerca di maggiori opportunità lavorative, si trasferì a Monaco durante il periodo in cui era in vigore l’accordo bilaterale tra Italia e Germania: queste storie costituiscono il cuore del documentario, accompagnato da filmati d’epoca e dai contributi di studiosi.

Nell’ambito delle attività legate alla celebrazione del 70° anniversario dell’accordo italo-tedesco sul lavoro, il 27 novembre, in collaborazione con il Goethe-Institut, si è svolto il workshop “70 anni dell’accordo di reclutamento Germania–Italia: rendere tangibile la migrazione nella didattica”, rivolto agli insegnanti di tedesco provenienti da tutta la Liguria. Il workshop condotto dalla professoressa Dariah Bergemann, lettrice del DAAD presso l’Università di Genova, è parte di un progetto commissionato dal Consolato Generale della Repubblica Federale di Germania a Milano in collaborazione con il Goethe-Institut Mailand. L’iniziativa è stata il primo evento promosso in cooperazione con il MEI, dedicato al 70° anniversario dell’accordo di reclutamento tra Italia e Germania.
All’inizio del workshop, i Servizi Educativi del Museo hanno accompagnato i partecipanti in una visita guidata attraverso le aree espositive del MEI.
Il focus dell’incontro è stato la riflessione su come trasmettere in modo vivido, sensibile dal punto di vista linguistico e interculturale, la storia della migrazione lavorativa italiana in Germania e come creare collegamenti con la migrazione attuale e con le esperienze migratorie personali degli studenti o delle loro famiglie. 
Le proposte didattiche presentate potranno essere utilizzate sia in combinazione con una visita al Museo, sia esclusivamente nel contesto scolastico.

Il MEI ha inoltre contribuito alla realizzazione del docufilm “Un sogno italiano”, diretto da Fausto Caviglia e prodotto da Orisa Produzioni. Il docufilm, un viaggio attraverso le voci di chi, dagli anni ’50, ha lasciato l’Italia per raggiungere la Germania, inseguendo il sogno di una vita migliore, è stato proiettato in anteprima nazionale a Verona e presso l’Ambasciata d’Italia in Germania. “Un sogno italiano” sarà disponibile nelle sale nei prossimi mesi.
Qui il link al teaser. https://vimeo.com/1098516447?share=copy&fl=sv&fe=ci


Scopri tutti i video dedicati a questa importante ricorrenza sul canale YouTube del MEI.
 
Docufilm “Verso Monaco” https://www.youtube.com/watch?v=AZ1ZaDVIO2U
“Il significato e le conseguenze di quell’accordo”, brevi commenti di storici, amministratori e rappresentanti degli italiani in Germania
Link al video: https://youtu.be/cTIInqrH3Nc

Convegno “Da lavoratori migranti a cittadini europei: emigrazione italiana in Germania 1955-2025”
Link al video: https://youtu.be/t6-CaWl4s54