Dal 20 al 22 ottobre il Mu.MA – Istituzione dei musei del mare e delle migrazioni partecipa al convegno “Sharing Museums/Musées partagées”: un simposio internazionale, tre giorni di incontri, per analizzare le sfide affrontate dai musei della migrazione, le questioni della diversità e le implicazioni delle restituzioni, organizzato dal Musée de l’Historie de l’immigration, Palais de la Porte Dorèe, Parigi.
Il direttore Pierangelo Campodonico partecipa al panel dedicato al tema “Museums of Migrations, migrations in museums, singular objects”, un momento di confronto e approfondimento su come, perché e in quale contesto i musei interamente dedicati alle migrazioni, le mostre temporanee, gli spazi dedicati alle migrazioni nei musei con un tema più ampio, hanno affrontato e affrontano il tema migratorio riflettendo approcci molto diversi e assumendo molteplici forme.
I musei sono da sempre riconosciuti come istituzione che protegge e tramanda il patrimonio culturale e artistico. Oggi la missione richiesta dalla società civile è quella che tutti i cittadini possano trovare il loro posto in questi spazi culturali, spesso considerati elitari e promotori di un sapere accademico.
Il Mu.MA con i suoi musei, in particolare con il MeM - Memorie e Migrazioni e il nuovo MEI - Museo Nazionale della Migrazione Italiana, porta avanti dal 2005, anno della sua costituzione, le linee guida che ne identificano unitarietà e finalità, diventando l’anima culturale di un “sistema mare” da valorizzare anche attraverso la collaborazione con analoghe realtà istituzionali, economiche, turistiche e culturali nazionali ed internazionali.
Il confronto tra i differenti approcci portati avanti dalle singole istituzioni museali mondiali durante la tre giorni parigina, contribuisce a rendere i musei un luogo di condivisione, dibattito e storia comune.
Per consultare e scaricare il programma dell'evento clicca QUI.